Domenica prossima si svolgerà a Roma la Race for the cure, che la Susan Komen foundation organizza da dodici anni per raccogliere fondi e sensibilizzare sulla prevenzione del cancro al seno. Sarà una bella occasione per correre o passeggiare tra Circo Massimo, Fori Imperiali e Colosseo ma, soprattutto, è importante sapere che già da venerdì sarà aperto il Villaggio della salute e il sabato sarà dedicato allo screening gratuito per donne provenienti da comunità disagiate.
Da ieri invece il blog della nostra Anna Lisa è stato adottato da La Stampanella sua versione online, grazie alla lettera di una sua lettrice e alla sensibilità del direttore Mario Calabresi. Così, questa meravigliosa donna che ho il privilegio di conoscere rappresenterà con il suo inconfondibile stile quelblogging for cancer cure che stiamo cercando di diffondere con Oltreilcancro e che lei pratica dal 2008 per raccontare e farsi coraggio nel percorso difficile di cura e convivenza con il cancro.
Questa è una bellissima notizia per Anna Lisa, che sono certa attingerà forza ulteriore da questa esperienza per tenere testa alla “bestiaccia” – come la chiama lei – e per tutte e tutti noi che crediamo fortemente nel supporto che la scrittura di sé può dare quando si affronta il cancro. E sono certa che sarà una buona notizia per le tante persone che grazie a La Stampa inizieranno a leggere i suoi post quotidiani, fonte inesauribile di insegnamenti per vivere la vita con dignità e coraggio, anche quando la malattia vorrebbe prendersela, spadroneggiando. Le parole di Anna Lisa – non solo quelle scritte, dovete sentirla quando parla col suo bell’accento toscano! – sono un balsamo per tutte le ferite e sono davvero felice che un giornale abbia deciso di adottarle e diffonderle come si deve.
[Dedico questo post a mio zio, che stamattina ci ha lasciati. ]
Il post originale qui
Vorrei solo segnalare a tutti voi il forum Piccoli Passi dove siamo circa 16oo iscritti che hanno principalmente tumori del sangue.
E’ un forum meraviglioso in cui tutti noi abbiamo trovato conforto,amicizia,sorrisi e un luogo dove sentirsi capiti.
E per chi volesse conoscere una strada diversa vi è da pochi mesi anche l’angolo nuovo della terapia Di Bella,tanto bersagliata ma che ora sta avendo finalmente i giusti riconoscimenti.Ho cercato di mettervi tutte le informazioni e le espeirenze possibili ,cercando di trattare il delicato argomento con più obiettività possibile e mi farebbe piacere poterlo condividere con voi .
Sono arrivata qui da voi tramite la cara Sissi che seguo sempre apprezzandola per la sua nota ironia e il coraggio e la leggerezza con cui ha saputo affrontare il suo linfoma.Vi seguo sempre ,complimenti!!!!Uno smak a tutti Anna
Grazie della segnalazione, Anna! Però come abbiamo spiegato nella pagina “Benvenuti” nei nostri blog (e nei post che decidiamo di pubblicare anche qui) cerchiamo di non affrontare l’aspetto strettamente medico delle terapie (e quindi avviare dibattiti su terapie non convenzionali), ma quello dell’esperienza personale, della vita quotidiana con il cancro, come vissuto degno di essere raccontato e condiviso.
Un abbraccio