Prima o poi può capitare
di trovarsi ad affrontare
un ostacolo improvviso
che fa spegnere il sorriso,
una grave malattia
che ti vuol portare via.
Il percorso si fa duro
e c’è in ballo il tuo futuro
sulla strada che hai davanti
terapie molto pesanti
prezzi alti da pagare
per cercare di lottare
e per una o l’altra causa
ti ritrovi in menopausa.
Hai più o meno quarant’anni
certo avevi altri programmi
Il problema in fondo è questo:
è arrivata troppo presto
e non ti ha lasciato il tempo
di portare a compimento
il progetto di ogni donna:
diventare un giorno mamma
ti ha rubato le speranze
di future gravidanze
del tuo sogno di una culla
non ti resta ormai più nulla.
È un dolore bello grosso
ma non vuoi piangerti addosso
quindi cerchi un’altra volta
di mostrarti disinvolta
e con spirito sportivo
trovi il lato positivo:
ti sei tolta dalle spese
il fastidio di ogni mese
mai più ciclo né assorbenti
c’è da esser ben contenti
Così pensi che da adesso
puoi goderti meglio il sesso
in qualunque giorno e orario:
basta con il calendario!
Ti prepari a celebrare
la tua libertà sessuale
ma con le mestruazioni
son spariti anche gli ormoni
e, parliamoci sul serio,
s’è azzerato il desiderio
Pensi, mentre lui si spoglia,
che non ne hai per niente voglia
e ti senti disonesta
quando inventi un mal di testa.
Un effetto secondario,
ormai quasi leggendario,
è il tuo incubo peggiore:
la vampata di calore.
Non hai mezzi di difesa
se ti coglie di sorpresa
e ti attacca all’improvviso
arrossando tutto il viso
Stai parlando alla riunione
o tenendo una lezione
e nel giro di un momento
ti colpisce a tradimento
Sale il caldo lungo il collo
ormai senza alcun controllo
Mentre anneghi nel sudore
parte pure il batticuore
per finir la collezione
crolla anche la pressione
si fa rapido il respiro
quando arriva il capogiro.
Non c’è modo di reagire
provi solo a non svenire
minimizzi l’emergenza
ostentando indifferenza
ma sprofondi d’imbarazzo
con il volto ormai paonazzo.
Si potrebbe anche pensare
che d’inverno sia un affare,
il migliore dei rimedi
per chi ha sempre freddo ai piedi.
Il problema però resta
perché il caldo è solo in testa:
al di sotto del torace
è del tutto inefficace
e più in basso del polpaccio
restan due blocchi di ghiaccio.
E c’è ancora uno svantaggio
che ti arriva come omaggio:
alterando l’organismo
cala il tuo metabolismo
e diventa così basso
che entri in guerra contro il grasso.
Mangi come una modella
ma non sarai mai più snella
ogni singola pietanza
fa aumentare il giropanza.
Passi il resto dei tuoi anni
limitando al meglio i danni:
per sfidare la bilancia
vesti in nero, perché slancia.
Alla fine questo evento
sembrerebbe un fallimento,
ma il bilancio consuntivo
non è tutto negativo:
non avevi alternativa
ciò che conta è che sei VIVA.
Qui il post originale
Mia, sei ECCEZIONALE!! Questa ode alla menopausa……. e’ piena di ironia. Con leggerezza, affronti e racconti la realta’.Si, cio’ che conta e’ esser VIVi!!!! e tu questa vitalita’, ce la trasmetti……Un abbraccio, da Arcobaleno
Grazie Grazie mille!!!! di più non posso dire .mi aiuterà rileggere questa ode per far nascere un sorriso sulle mie labbra. e naturalmente complimenti per le doti poetiche.
Grazie a voi per i complimenti!
Le prime rime sono nate proprio tra una vampata e l’altra, in particolare mentre mi barcamenavo tra sudore e batticuore… ;o)
Sei un mito!!!
Bellissima bellissima bellissima!!!!
ho pianto… io non riesco ad accettare qs stato che blocca i miei sogni…
Non posso scegliere se accettarlo o no, è un dato di fatto.
E allora proverò a cercare nuovi sogni.
bellissima e piena d’ironia,si vede che nonostante tutto ciò che ti è successo il tuo lato ironico non è stato intaccato,complimenti e un grande abbraccio
grazie Viola, credo che l’ironia sia stata un supporto utilissimo per affrontare questa ed altre situazioni