Nel giro di una settimana sono riuscita a scappare da Bologna per ben due volte, ed è così che mi metto a scrivere di ritorno da tre giorni al mare con mio fratello e tre al lago con il mio amore. Sei giorni stupendi, ma anche pieni di pensieri. Mi sono sentita come un carcerato che si gode la libertà dopo un anno di prigione. Guardavo le persone intorno a me, che giustamente si rilassavano come se stare su quella spiaggia fosse la cosa più normale del mondo e non ho potuto evitare di sentirmi infinitamente libera. Non riesco più a vedere come qualcosa di scontato ciò che vivo. Non ho dovuto fare i calcoli dei giorni in cui non sarei stata bene per poter partire, né di quelli in cui mi sarebbero toccate visite, esami e chemio in ospedale; ho potuto fare la lucertola ed abbronzarmi come e quanto volevo, senza dovere inseguire l’ombra per paura che il sole mi macchiasse la pelle e senza l’ansia che le scalmane insopportabili mi costringessero a lasciare la spiaggia. Ho fatto le parole crociate e i giochi logici che durante le sedute di chemio non riuscivo a finire, ho letto senza addormentarmi ogni due minuti. Ho finalmente rifatto il bagno, nuotato fino agli scogli e fatto passeggiate chilometriche senza fatica. Niente pastiglie e medicine in valigia, niente turbante, nessuna preoccupazione nelle persone che erano con me. E lo so che tutto questo viene normalmente vissuto come la normalità, ma per me è stato come respirare aria di libertà. Sono i primi weekend via da casa da quando il Signor H non è più con me, ed è impossibile non pensare a questo scomodo coinquilino che in un certo senso è colui che mi ha insegnato a vedere il mondo da questa prospettiva. Sono libera. Sono felice.
Il post originale qui.
Sei Viva. Mi hai emozionata. Sono felice per te. Un abbraccio grande e un sorriso. 🙂
Sono assolutamente Viva. Grazie per questo commento.
Ti abbraccio forte
solo chi vive questi momenti capisce quello che hai scritto.E’ proprio così!
Assolutamente d’accordo. E adoro rendermene conto! 🙂
Una nuova prospettiva di libertà… sono felice per la tua felicità!
Grazie mille! Ti abbraccio
Che meraviglia!!! Come ti capisco… Buon mare e buon abbronzatura!! ❤️
Bella sensazione, eh??
Un abbraccio
Sono davvero felice per te e con te! Arriverà anche per me quel giorno? Credo di no, il mio è un tumore che non guarisce (per ora… La speranza non muore e io intanto guadagno tempo!).
Ciao cara, buona estate in libertà!
Cristina
Il giorno arriva per chiunque sappia godersi le piccole conquiste quotidiane e per chi vive a pieno tutto il tempo che può. Auguro anche a te una serena estate. Un abbraccio forte